Appartenenza il 6 aprile sostiene l'Associazione Banco Alimentare Roma.
Un sostegno diretto a chi,sembra assurdo dirlo nella nostra società "evoluta", ha bisogno di mangiare ma non ha le risorse per farlo. L'ingresso allo spettacolo è gratuito, quindi se vuoi contribuire puoi venire a teatro "munito" di cibo. Un responsabile dell'associazione Banco Alimentare sarà lì per la raccolta. Ricordati di donare cibi non deperibili, tipo: pasta, olio, tonno, legumi,zucchero, biscotti, ecc..
Ti aspettiamo!
per prenotazioni e info:
girasoliamoci@tiscali.it
per tutte le info sull' ass.banco alimentare roma:
www.bancoalimentareroma.it
lunedì 25 marzo 2013
venerdì 22 marzo 2013
Appartenenza..uno spettacolo, un progetto sociale
Appartenenza sostiene queste associazioni:
Emergency presente il 5 aprile dalle 20.30, spettacolo ore 21.00
Ass. Banco Alimentare Roma presente il 6 aprile dalle 20.30 spettacolo ore 21.00
Fondazione Sue Ryder presente il 7 aprile dalle 18.00, spettacolo ore 18.30
Appartenenza è nato con la voglia e l'esigenza di mettere in luce temi che non si possono ignorare e che riguardano tutti noi; è diventato un testo teatrale, ha trovato i suoi interpreti..e prova dopo prova, fra emozioni risate condivisione commozione, è diventato (sta diventando!) uno spettacolo.
Ringrazio profondamente il gruppo degli attori che sta vivendo questa esperienza dando il massimo e senza nessuna retribuzione. Nessuno di noi guadagnerà un euro da questo spettacolo, io e Fabio abbiamo deciso di sostenere personalmente tutte le spese..ma siamo tutti molto contenti di farlo perchè sentiamo, nel nostro piccolo, di poter dare un contributo concreto.
Il pubblico potrà assistere gratuitamente allo spettacolo e,se vorrà potrà sostenere con un piccolo contributo l'associazione presente. L'idea,semplicissima ma concreta è: noi ti offriamo il nostro spettacolo, tu puoi offrire il tuo contributo?
E' una formula in cui noi crediamo. E da diversi mesi ci stiamo impegnando per realizzare questo progetto.
Questo impegno ha un grande valore e non è scontato, quindi grazie a:
Annarita Costrini, Annamonica Ciotola, Alessio Romagnoli, Laura Astolfi, Cristiana Persia, Tony Trabucco.
Appartenenza è uno spettacolo che si articola come un labirinto di idee,strade, percorsi. Ha una struttura modulare pur essendo un unico filo che si snoda e che scorre.
Per condividere questa esperienza con un altro gruppo di allievi-attori presenti da un pò nella nostra rassegna Teatro a Taglio Corto, abbiamo inserito in Appartenenza anche le performance "Piccole ossessioni" e "Le storie nere",che arricchiranno il percorso espressivo mettendo in luce temi contemporanei come le nevrosi che tutti viviamo nella nostra società frenetica e soffocante, e temi forti e purtroppo dilaganti come la violenza sulle donne e il mobbing.
Per la loro decisione di partecipare allo spettacolo ringrazio quindi:
Paola Ciccarese, Veronica Morelli, Iacopo Landrini, Giulia Amerise, Andrea Monteleone.
Per info e prenotazioni:
girasoliamoci@tiscali.it
339/5955730
Emergency presente il 5 aprile dalle 20.30, spettacolo ore 21.00
Ass. Banco Alimentare Roma presente il 6 aprile dalle 20.30 spettacolo ore 21.00
Fondazione Sue Ryder presente il 7 aprile dalle 18.00, spettacolo ore 18.30
Appartenenza è nato con la voglia e l'esigenza di mettere in luce temi che non si possono ignorare e che riguardano tutti noi; è diventato un testo teatrale, ha trovato i suoi interpreti..e prova dopo prova, fra emozioni risate condivisione commozione, è diventato (sta diventando!) uno spettacolo.
Ringrazio profondamente il gruppo degli attori che sta vivendo questa esperienza dando il massimo e senza nessuna retribuzione. Nessuno di noi guadagnerà un euro da questo spettacolo, io e Fabio abbiamo deciso di sostenere personalmente tutte le spese..ma siamo tutti molto contenti di farlo perchè sentiamo, nel nostro piccolo, di poter dare un contributo concreto.
Il pubblico potrà assistere gratuitamente allo spettacolo e,se vorrà potrà sostenere con un piccolo contributo l'associazione presente. L'idea,semplicissima ma concreta è: noi ti offriamo il nostro spettacolo, tu puoi offrire il tuo contributo?
E' una formula in cui noi crediamo. E da diversi mesi ci stiamo impegnando per realizzare questo progetto.
Questo impegno ha un grande valore e non è scontato, quindi grazie a:
Annarita Costrini, Annamonica Ciotola, Alessio Romagnoli, Laura Astolfi, Cristiana Persia, Tony Trabucco.
Appartenenza è uno spettacolo che si articola come un labirinto di idee,strade, percorsi. Ha una struttura modulare pur essendo un unico filo che si snoda e che scorre.
Per condividere questa esperienza con un altro gruppo di allievi-attori presenti da un pò nella nostra rassegna Teatro a Taglio Corto, abbiamo inserito in Appartenenza anche le performance "Piccole ossessioni" e "Le storie nere",che arricchiranno il percorso espressivo mettendo in luce temi contemporanei come le nevrosi che tutti viviamo nella nostra società frenetica e soffocante, e temi forti e purtroppo dilaganti come la violenza sulle donne e il mobbing.
Per la loro decisione di partecipare allo spettacolo ringrazio quindi:
Paola Ciccarese, Veronica Morelli, Iacopo Landrini, Giulia Amerise, Andrea Monteleone.
Per info e prenotazioni:
girasoliamoci@tiscali.it
339/5955730
martedì 19 marzo 2013
Appartenenza..la dignità a chi appartiene?
Quando Kant diceva che le persone hanno una dignità, a differenza delle cose che hanno un prezzo, in fondo voleva solo spiegare che ognuno di noi è diverso da un semplice pezzo di pane o da un bicchiere d'acqua.Non siamo lì per essere consumati, a disposizione dei bisogni altrui, "usa e getta" secondo le circostanze. (M.Marzano, "Volevo essere una farfalla")
La dignità delle persone..forse il nodo centrale di Appartenenza. Perchè se si tutela la dignità di un individuo - che sia un bambino un anziano un carcerato una donna un omosessuale - allora si riconosce
pienamente la sua identità,
si riconoscono le sue necessità, si tutelano i suoi diritti.
Non potremo parlare di società evolute, fin quando si avranno in queste società fenomeni allarmanti di femminicidio; programmi televisivi con vallette mezze nude dove il corpo femminile viene esposto come carne da macello; carcerati che vivono ammassati in una cella; omosessuali che vengono pestati in mezzo alla strada perchè hanno avuto l'ardire di camminare mano nella mano..
Se analizzo questi aspetti, mi vergogno di vivere in questa società, ma aspiro ad un cambiamento. In mezzo a tante ombre c'è anche tanta luce: persone che sanno dare il giusto valore alle persone; associazioni che si impegnano quotidianamente per tutelare la dignità e i diritti di tutti..
Appartenenza nasce dal mio malessere..di fronte a ciò che mi sembra assurdo, impossibile, senza giustificazione. Quando un carcerato si ammazza perchè non ne può più. Quando una donna viene giudicata seguendo schemi vecchi e logori. Quando un'altra donna muore perchè un altro marito uccide. Quando un omosessuale non si sente libero di dichiarare apertamente il suo amore,come se fosse una vergogna..
Non possiamo cambiare le cose, non basta uno spettacolo..ma possiamo guardare le cose.. per fare questo anche uno spettacolo può bastare. Come un libro. Un film. Il silenzio e l'indifferenza servono solo a tenere in piedi un muro. Guardare le cose, parlarne, analizzarle può essere il primo passo per rimetterle a posto.
Noi ci proviamo, con i nostri strumenti e il nostro sentire.
In scena per accendere fari su temi da non dimenticare.
APPARTENENZA di Helga Dentale
Interpreti Compagnia GirasoliTeatro
5 - 6 - 7 Aprile 2013
Teatro Studio Uno
Via Carlo della Rocca 6 - Roma -
il 5 e 6 aprile ore 21.00
domenica 7 ore 18.30
Ingresso GRATUITO
Prenotazione Consigliata.
girasoliamoci@tiscali.it - 339.5955730
La dignità delle persone..forse il nodo centrale di Appartenenza. Perchè se si tutela la dignità di un individuo - che sia un bambino un anziano un carcerato una donna un omosessuale - allora si riconosce
pienamente la sua identità,
si riconoscono le sue necessità, si tutelano i suoi diritti.
Non potremo parlare di società evolute, fin quando si avranno in queste società fenomeni allarmanti di femminicidio; programmi televisivi con vallette mezze nude dove il corpo femminile viene esposto come carne da macello; carcerati che vivono ammassati in una cella; omosessuali che vengono pestati in mezzo alla strada perchè hanno avuto l'ardire di camminare mano nella mano..
Se analizzo questi aspetti, mi vergogno di vivere in questa società, ma aspiro ad un cambiamento. In mezzo a tante ombre c'è anche tanta luce: persone che sanno dare il giusto valore alle persone; associazioni che si impegnano quotidianamente per tutelare la dignità e i diritti di tutti..
Appartenenza nasce dal mio malessere..di fronte a ciò che mi sembra assurdo, impossibile, senza giustificazione. Quando un carcerato si ammazza perchè non ne può più. Quando una donna viene giudicata seguendo schemi vecchi e logori. Quando un'altra donna muore perchè un altro marito uccide. Quando un omosessuale non si sente libero di dichiarare apertamente il suo amore,come se fosse una vergogna..
Non possiamo cambiare le cose, non basta uno spettacolo..ma possiamo guardare le cose.. per fare questo anche uno spettacolo può bastare. Come un libro. Un film. Il silenzio e l'indifferenza servono solo a tenere in piedi un muro. Guardare le cose, parlarne, analizzarle può essere il primo passo per rimetterle a posto.
Noi ci proviamo, con i nostri strumenti e il nostro sentire.
In scena per accendere fari su temi da non dimenticare.
APPARTENENZA di Helga Dentale
Interpreti Compagnia GirasoliTeatro
5 - 6 - 7 Aprile 2013
Teatro Studio Uno
Via Carlo della Rocca 6 - Roma -
il 5 e 6 aprile ore 21.00
domenica 7 ore 18.30
Ingresso GRATUITO
Prenotazione Consigliata.
girasoliamoci@tiscali.it - 339.5955730
lunedì 18 marzo 2013
Appartenenza
Per il maggio dei libri:
LIBRI E TEATRO SI INCONTRANO IN LIBRERIA
Nell'incontro verranno interpretati dei brani tratti dallo spettacolo "Appartenenza" di Helga Dentale e verranno presentate delle letture su un tema specifico.
Un modo per rendere lo spettatore protagonista, parlare insieme di libri e assistere a delle performance teatrali.
Libreria Risvolti via sestio calvino ore 18.30
“Non da oggi, per godere di un lavoro teatrale senza inutili orpelli, occorre andare in “periferia”, scovare cioè teatri e lavori oltre il battere pubblicitario di cui si fanno scudo i “grandi” teatri e gli autori “affermati”. È allora che si scoprono testi di drammaturgia innovativi - ancorché sperimentali – connotati anche di forti ed indicative socialità, e rappresentazioni ove l’impegno degli interpreti rivelano autentici talenti. È il caso di “Appartenenza” un lavoro di Helga Dentale” (Articolo di F. Fasciolo, su papale-papale)
"Appartenenza è un labirinto mentale dove gli attori della Compagnia GirasoliTeatro si muovono, spinti da domande e in cerca di risposte. Lo spettacolo si costruisce su una serie di interrogativi che vogliono essere un modo per indagare, sentire, smettere di ignorare.
Appartenenza è un viaggio, che si snoda nei pensieri, attraversa i luoghi comuni, gli stereotipi e cerca di raggiungere un sentire più profondo, autentico". (Les Flaneurs)
Poniamo domande non per dare risposte, ma per muovere idee, pensieri, per cercare una strada.
La dignità a chi appartiene? I diritti dei bambini a chi appartengono?
Il corpo delle donne a chi appartiene?
Queste, e altre domande, ci mettono di fronte alla necessità di pensare. Pensare e prendere una posizione. Temi sociali, tematiche intime e personali.. Appartenenza vuole essere uno strumento per osservare, guardare le cose da punti di vista diversi, a volte con poesia ed intensità, a volte attraverso la lente deformante dell'assurdo e del grottesco, a volte con estrema ironia..
A novembre abbiamo ospitato Emergency che si impegna quotidianamente per tutelare e difendere i diritti dei più deboli, per sostenerla con un piccolo contributo.
Appartenenza di Helga Dentale
per informazioni:
girasoliamoci@tiscali.it
339-5955730
APPARTENENZA di Helga Dentale
Interpreti Compagnia GirasoliTeatro
... è andato in scena:
8-9-10-11 Novembre 2013Teatro STUDIO UNO - Roma
22 settembre:
Emergency Day Villa Gordiani Roma
20 giugno Spettacolo Appartenenza a Taglio Corto
Circolo degli Artisti
9 giugno: Emergency Day
Villa Celimontana Roma
Per info:
girasoliamoci@tiscali.it - 339.5955730
Appartenenza ad aprile ha sostenuto queste associazioni:
Abbiamo pensato, per il nostro debutto, di sganciarci totalmente da qualsiasi logica di mercato: L'INGRESSO E' STATO COMPLETAMENTE GRATUITO.
Emergency presente allo spettacolo del 5 aprile
Ass. Banco Alimentare Roma presente allo spettacolo del 6 aprile
Fondazione Sue Ryder presente allo spettacolo del 7 aprile
RASSEGNA STAMPA:
- Emergency Roma Spettacolo: Spettacolo 'Appartenenza' di Helga Dentale
- Articolo del 27/09/2013 uscito su papale-papale
- Articolo del 09/06/2013 su LesFlaneurs
sabato 16 marzo 2013
Abbiamo bisogno di cambiamento
A cosa dovrebbe servire il teatro se non a dire, esprimere, dialogare.."svegliare" se c'è bisogno, cullare la speranza, dar vita ad idee, idee per cambiare.
Abbiamo bisogno di un profondo cambiamento: guardare veramente e non solo vedere. Prendersi la responsabilità, tutti, di dire: io posso fare qualcosa. Ognuno con i propri strumenti, con i propri mezzi. A partire dalle piccole cose per arrivare a cambiare il mondo. Io ci credo. Ho bisogno di crederci. E il discorso di Laura Boldrini mi da una spinta per crederci ancora di più, per dire: è possibile. Nel nostro paese le cose possono (e devono) cambiare! Per i più deboli, per tutelare ogni diritto..
Io,nel mio piccolo, cosa posso fare?
Utilizzare il teatro per parlare, dire, mettere in luce temi che ritengo fondamentali: la giustizia e la dignità dei più deboli; il ruolo delle donne e "il corpo" delle donne nella nostra società;
il diritto di amare liberamente senza essere giudicati..
Stiamo lavorando su questo ed altro nel nostro ultimo progetto.
"Appartenenza" è uno spettacolo che cerca di muovere qualcosa dentro di noi, per riflettere, per indagare, per prendere consapevolezza. Perchè il primo atto che dobbiamo fare è smettere di ignorare, smettere di dire : "tanto le cose vanno così.." Dobbiamo riprenderci il diritto e il dovere di sentirci responsabili anche di quello che,in apparenza, sembra non riguardarci..e invece ci appartiene.
Perchè ci appartiene la società, la giustizia, il lavoro, il rispetto.. e quando i diritti fondamentali di qualcuno non vengono garantiti ci appartiene la "colpa" per non averli difesi.
Il nostro spettacolo non cambierà il mondo..ma può essere la famosa goccia nell'oceano..e goccia dopo goccia...
La manifestazione contro tutte le mafie di Firenze, oggi, non cambierà magicamente la situazione..ma è un segnale chiaro,importante, e farla o non farla fa la differenza.
E idealmente ci sentiamo un pò lì, insieme a Marco e Serena presenti con un loro spettacolo..
C'è bisogno di dire. C'è bisogno di cambiamento. E lo dobbiamo costruire noi.
Le nostre prove continuano, Appartenenza sarà uno spazio teatrale per dire qualcosa, per noi importante. E perchè possa essere veramente un segnale abbiamo scelto di non far pagare nessun biglietto..L'ingresso sarà assolutamente gratuito, vogliamo investire noi, anche per sottolineare concretamente il senso di questo progetto: uno spettacolo che nasce dall'esigenza profonda di cambiare le cose, partendo da noi. Perchè è possibile. Basta crederci e volerlo davvero.
Abbiamo bisogno di un profondo cambiamento: guardare veramente e non solo vedere. Prendersi la responsabilità, tutti, di dire: io posso fare qualcosa. Ognuno con i propri strumenti, con i propri mezzi. A partire dalle piccole cose per arrivare a cambiare il mondo. Io ci credo. Ho bisogno di crederci. E il discorso di Laura Boldrini mi da una spinta per crederci ancora di più, per dire: è possibile. Nel nostro paese le cose possono (e devono) cambiare! Per i più deboli, per tutelare ogni diritto..
Io,nel mio piccolo, cosa posso fare?
Utilizzare il teatro per parlare, dire, mettere in luce temi che ritengo fondamentali: la giustizia e la dignità dei più deboli; il ruolo delle donne e "il corpo" delle donne nella nostra società;
il diritto di amare liberamente senza essere giudicati..
Stiamo lavorando su questo ed altro nel nostro ultimo progetto.
"Appartenenza" è uno spettacolo che cerca di muovere qualcosa dentro di noi, per riflettere, per indagare, per prendere consapevolezza. Perchè il primo atto che dobbiamo fare è smettere di ignorare, smettere di dire : "tanto le cose vanno così.." Dobbiamo riprenderci il diritto e il dovere di sentirci responsabili anche di quello che,in apparenza, sembra non riguardarci..e invece ci appartiene.
Perchè ci appartiene la società, la giustizia, il lavoro, il rispetto.. e quando i diritti fondamentali di qualcuno non vengono garantiti ci appartiene la "colpa" per non averli difesi.
Il nostro spettacolo non cambierà il mondo..ma può essere la famosa goccia nell'oceano..e goccia dopo goccia...
La manifestazione contro tutte le mafie di Firenze, oggi, non cambierà magicamente la situazione..ma è un segnale chiaro,importante, e farla o non farla fa la differenza.
E idealmente ci sentiamo un pò lì, insieme a Marco e Serena presenti con un loro spettacolo..
C'è bisogno di dire. C'è bisogno di cambiamento. E lo dobbiamo costruire noi.
Le nostre prove continuano, Appartenenza sarà uno spazio teatrale per dire qualcosa, per noi importante. E perchè possa essere veramente un segnale abbiamo scelto di non far pagare nessun biglietto..L'ingresso sarà assolutamente gratuito, vogliamo investire noi, anche per sottolineare concretamente il senso di questo progetto: uno spettacolo che nasce dall'esigenza profonda di cambiare le cose, partendo da noi. Perchè è possibile. Basta crederci e volerlo davvero.
venerdì 15 marzo 2013
Storie curiose per bambini (e genitori) curiosi...
Che ci sarà in quella grande valigia?
Si dice sia una
valigia magica… ma certo che è magica!
E’ piena di storie, personaggi,
racconti.. Ci sono tipi strani e buffi, come gli gnometti Pepetto e Pepetta… ma
anche la fatina della Voce nel Regno di Vocebella.. ci sono tante altre storie
(anche famose!) ed anche tante magie..
Uno spettacolo per bambini dai 3 ai 7 anni circa, per
ascoltare storie buffe e divertenti, per giocare ed interagire, per ridere e
per viaggiare sul tappeto volante della fantasia..
Lo spettacolo è un viaggio fra le storie..storie per
bambini curiosi che hanno voglia di scoprire nuove avventure e conoscere nuovi
personaggi.
Il nostro sarà “un palco fra i libri”, per uno spazio
di teatro e narrazione in libreria dedicato ai più piccoli.. per passare un
pomeriggio stimolante e divertente.
Grazie all'entusiasmo ed alle tante presenze avute,
NUOVE STORIE CURIOSE
IL 23 maggio, ore 17.00
Grazie all'entusiasmo ed alle tante presenze avute,
NUOVE STORIE CURIOSE
IL 23 maggio, ore 17.00
presso la Libreria Risvolti, via Sestio Calvino 73
Ingresso a sottoscrizione; è consigliata la
prenotazione
girasoliamoci@tiscali.it
lunedì 11 marzo 2013
"Officina per narrare"
Dopo il seminario "Ti racconto una storia", specifico sulla narrazione
di fiabe e storie per bambini, torniamo ad esplorare la meravigliosa
tematica della narrazione.
"Officina per narrare" è un percorso espressivo per iniziare a sperimentare; un'officina creativa appunto; un incontro rivolto a lettori, narratori, insegnanti, genitori, curiosi, appassionati di storie e narrazione. Un seminario sul piacere di narrare e sugli strumenti espressivi che mettiamo in gioco quando raccontiamo o leggiamo una storia ad alta voce: la voce, il gesto, il corpo narrante.
Vogliamo narrare con il gusto di farlo, entrando con curiosità nel testo, esplorando le parole, il loro suono, il ritmo di ogni frase.. cercando le immagini, le sensazioni, le emozioni che quelle parole suggeriscono.
Questo nuovo percorso ci permette di addentrarci ulteriormente nel mondo della narrazione: storie, personaggi, emozioni,immagini da raccontare.
Divertirsi, sperimentare, creare raccontando!
Struttura del seminario:
un incontro da 2 ore
Tematiche:
La nostra voce: alla ricerca del ritmo e del colore
Le parole speciali di una storia
Suoni, emozioni, sensazioni di una storia
Narrare con tutti i sensi
Scrittura creativa
Un percorso espressivo fra testi, racconti e storie contemporanee
Quando: 20 aprile, dalle 17.00 alle 19.00
Dove: Libreria Risvolti,via Sestio Calvino 73
Quota di partecipazione: 20 euro
Prenotazione obbligatoria
Condotto da Helga Dentale
per info: girasoliamoci@tiscali.it
teatroingioco.blogspot.com
"Officina per narrare" è un percorso espressivo per iniziare a sperimentare; un'officina creativa appunto; un incontro rivolto a lettori, narratori, insegnanti, genitori, curiosi, appassionati di storie e narrazione. Un seminario sul piacere di narrare e sugli strumenti espressivi che mettiamo in gioco quando raccontiamo o leggiamo una storia ad alta voce: la voce, il gesto, il corpo narrante.
Vogliamo narrare con il gusto di farlo, entrando con curiosità nel testo, esplorando le parole, il loro suono, il ritmo di ogni frase.. cercando le immagini, le sensazioni, le emozioni che quelle parole suggeriscono.
Questo nuovo percorso ci permette di addentrarci ulteriormente nel mondo della narrazione: storie, personaggi, emozioni,immagini da raccontare.
Divertirsi, sperimentare, creare raccontando!
Struttura del seminario:
un incontro da 2 ore
Tematiche:
La nostra voce: alla ricerca del ritmo e del colore
Le parole speciali di una storia
Suoni, emozioni, sensazioni di una storia
Narrare con tutti i sensi
Scrittura creativa
Un percorso espressivo fra testi, racconti e storie contemporanee
Quando: 20 aprile, dalle 17.00 alle 19.00
Dove: Libreria Risvolti,via Sestio Calvino 73
Quota di partecipazione: 20 euro
Prenotazione obbligatoria
Condotto da Helga Dentale
per info: girasoliamoci@tiscali.it
teatroingioco.blogspot.com
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