Ti AMO davvero...almeno credo! - commedia.

venerdì 31 maggio 2013

Appartenenza,il 9 giugno,all'Emergency Day..

Torna Appartenenza, in scena nella manifestazione Emergency Day del 9 giugno a Villa Celimontana.
Senza palco, direttamente fra la gente, alle 18.00 saremo in scena per sostenere Emergency.
Abbiamo scelto alcuni brani dello spettacolo..Le idee a chi appartengono? Le scelte?.. Cos'è l' "appartenenza"?... 
Vi aspettiamo numerosi per partecipare attivamente ad un progetto importante, quello della solidarietà.


martedì 21 maggio 2013

Programma Didattico 2013-2014

Sperimentazione e ricerca..percorsi espressivi per esplorare tematiche
teatrali, stili, metodi, personaggi..  Dare corpo alla voce, dare voce al corpo..
Esplorare il linguaggio teatrale fatto di parole e silenzio, di spazio scenico e spazio personale, vibrante di emozioni e significati profondi, nel segno della creatività..

Da fine settembre riparte il programma di pedagogia teatrale.

Formazione teatrale per adulti:

Il lunedì con 900..in corso riprende il lavoro sul 900 teatrale: metodologie e ricerche del cosiddetto "teatro nuovo". Con il gruppo che quest'anno ha iniziato il percorso didattico partendo da Stanislavskij siamo pronti a cercare nuove strade seguendo le idee e le linee di ricerca che hanno segnato la storia della seconda metà del 900. Il concetto di un nuovo teatro:la nascita del teatro-laboratorio, il nuovo ruolo del pubblico inserito direttamente nel processo creativo. Il lavoro di Grotowski, il teatro della crudeltà di Artaud e le ricerche del Living Theatre. Un nuovo teatro per comunicare,denunciare,prendere posizione. E ancora, quasi all'opposto dal punto di vista del coinvolgimento emotivo, nel vasto panorama teatrale dell'epoca si delinea un teatro che, denunciando il vuoto, si presenta apparentemente vuoto: di senso, di logica, di pathos.. Prenderà il nome di teatro dell'assurdo e, in una ricerca in bilico fra commedia e dramma, ci consegna personaggi surreali, a volte grotteschi. Queste e altre ricerche ci aspettano..

Il mercoledì, da fine settembre a fine gennaio, con Una stanza tutta per noi si snoda un percorso teatrale nuovo, tutto al femminile. Teatro, letteratura e narrazione insieme per indagare ruoli,emozioni e personaggi femminili. Da Pirandello a Cocteau, da Virgina Woolf a Shakespeare, da Sarah Kane a Silvia Plath, la nostra ricerca ci porterà ad interpretare testi, monologhi, storie. Amore, dolore, leggerezza, ironia, poesia, pazzia. Un lavoro espressivo che darà spazio alla narrazione e al teatro-danza, al corpo e alla voce. Una nuova sfida creativa,intensa, ricca di emozioni.

mercoledì 30 ottobre; mercoledì 13 ottobresi studia il teatro comico:  
Ridere e far ridere..quali sono i meccanismi che innescano e creano comicità?  
Un seminario per esplorare, sperimentare, utilizzare tecniche e strumenti creativi per scrivere “comico”. Nel seminario, attraverso la lettura e l’analisi di diversi testi comici, attraverso gli esercizi di scrittura creativa e le improvvisazioni a tavolino, sperimenteremo diverse forme di comicità: comicità di situazione, di azione, di linguaggio... continua

Formazione teatrale per educatori, insegnanti, operatori:

Da ottobre riparte il corso di formazione per operatori teatrali per bambini. LINK
 Il percorso formativo strutturato in 9 incontri da 4 ore per acquisire strumenti operativi per condurre laboratori teatrali per bambini della scuola dell'infanzia e della scuola primaria. Giunto alla XIV edizione, il corso si sviluppa su queste tematiche - chiave: pedagogia teatrale, alfabetizzazione teatrale per bambini (giochi espressivi su corpo - voce - emozioni; movimento creativo; fiabe interattive e storie da drammatizzare; improvvisazione teatrale; attività sensoriali, rilassamento creativo), giocare con il personaggio teatrale e costruire uno spettacolo. La metodologia operativa Helga Dentale - Teatro in Gioco, utilizzata nel corso, si basa sul teatro come strumento per stimolare la creatività dei bambini e non come mezzo per formare piccoli attori. (segue...)
Il programma formativo prevede anche corsi e seminari incentrati su tematiche specifiche, fra cui: Ti racconto una storia (narrazione di fiabe), Teatro e arte (teatro e arte contemporanea).

Per genitori ed educatori:

seminario sulle fiabe interattive: raccontare le fiabe ai più piccoli, creare uno spazio di gioco e narrazione da condividere

Seminario Emozioni e fiabe: tante piccole fiabe per affrontare le paure. Le fiabe emozionanti da inventare e raccontare.

Percorsi teatrali ed espressivi per bambini:

Da ottobre iniziano i giovedì dei bambini: un programma di attività espressive legate al teatro, alla narrazione, all'arte.

Per informazioni:
girasoliamoci@tiscali.it 
347/2417545

sabato 18 maggio 2013

Una stanza tutta per noi: in scena ruoli e passioni..

Chi ha cucinato l'Ultima Cena? Se si fosse trattato di un uomo, non gli sarebbe stato assegnato un proprio santo, con un suo devoto seguito di chef famosi?" (Chi ha cucinato l'Ultima Cena, di R. Miles.. libro bellissimo!)

Le donne del teatro sono le donne della vita, della storia, della società.
Lavorare su questi personaggi femminili ci permetterà di aprire una linea di ricerca che attraversa anche la storia dei costumi, dei ruoli sociali, la storia delle donne e del loro posto nel mondo.
La storia di ruoli e pregiudizi, di etichette incollate addosso, di scelte, sentimenti, necessità, ambizioni ed emozioni. Prendiamo ad esempio Nora di Ibsen. Nora è una figura che scandalizza e fa discutere: lei che lascia marito e figli per cercare se stessa. Non può essere, non è una buona moglie! Questo testo, che può riportarci con la memoria all'Antigone di Sofocle - entrambe le donne incarnano uno slancio di ribellione dettato da motivi ideali incomprensibili a chi le circonda- e può farci venire in mente un legame con Olympe de Gouges (che presentò la dichiarazione dei diritti delle donne) è in realtà, soprattutto, il dramma di Nora. E' interessante capire,analizzare il contesto storico, il tessuto sociale, la struttura portante fatta di ruoli e doveri, ma la nostra ricerca teatrale sarà sempre e soprattutto la ricerca di emozioni profonde. Cosa prova Nora? Perchè compie quella scelta?
Interpretare personaggi significa interpretare frammenti di vita. Cercare in quelle donne attimi, pulsioni,emozioni per metterle in scena.
Noi, in gioco, che ci prestiamo a dare la nostra voce e il nostro corpo a personaggi dal carisma sorprendente. Noi, che con curiosità e passione, proveremo a dar vita a pagine di pura bellezza, scritte da autori come Cocteau, Pirandello, Beckett, Sartre, Yourcenar..
In gioco in una stanza tutta per noi, dove poter sperimentare, recitare, leggere,danzare..
Una stanza dove respirare pura creatività. Emozioni. Teatro. E ritagliarci uno spazio espressivo tutto per noi.
Una stanza tutta per noi: il corso inizierà a fine settembre e si concluderà a gennaio.
Un percorso di 15 incontri, il mercoledì  dalle 21.00 alle 23.00.
Al termine del percorso verrà rappresentata una performance finale.

"Cercavamo di vivere nelle crepe che si aprivano tra quella stanza,dove ci sentivamo protette come in un bozzolo, e il mondo del censore, popolato di streghe e spiriti maligni. Quale di questi mondi era più reale? A quale dei due mondi appartenevamo davvero? Forse, l'unico modo per scoprire la verità era proprio quello che avevamo scelto: metterli a confronto servendoci della fantasia, e affermare così il nostro punto di vista, la nostra identità." ( Leggere Lolita a Teheran, A. Nafisi)

Lezione prova 10 luglio ore 21.00
Prenotazione obbligatoria
Per info:
Helga Dentale 347/2417545
girasoliamoci@tiscali.it

mercoledì 15 maggio 2013

In una stanza tutta per noi vorrei..

In una stanza tutta per noi vorrei portare Silvia Plath e il suo delicatissimo mondo di cristallo dove imparare a camminare in punta di piedi..ed indagare,teatralmente, la follia, la fragilità, la paura.. arrivando a Sarah Kane, ai suoi brani, ai suoi testi..
In una stanza tutta per noi vorrei portare i monologhi della vagina e raccontare l'universo femminile da un altro punto di vista , con umorismo sottile e trasgressivo. Ed idealmente, isieme a Eve Ensler vorrei delineare un sottile filo passando per l'ironia assurda di Beckett,  toccando la comicità grottesca di Benni. Personaggi femminili incredibilmente diversi ci offrono un mondo emotivo da esplorare. 
In una stanza tutta per noi vorrei portare Emma di Jane Austen e i racconti di Virginia Woolf. E, pensando a "la signora dello specchio" vorrei trovare una linea comune, una strada espressiva per far incontrare, davanti allo specchio,  Ofelia e Donata Genzi. Cosa hanno in comune i personaggi femminili creati da Shakespeare e Pirandello? Perchè lo specchio? L'immagine riflessa è sempre la nostra o è una proiezione, una finzione?
Donata dice "Perchè finzione? No. E' tutta vita in noi. Vita che si rivela a noi stessi..Non si finge più"
E Ofelia, che nell'acqua si specchia e si lascia andare, non finge..diventa pazza davvero. Ofelia è lo specchio di come il mondo, con la sua crudeltà, possa far diventare pazzi.
In una stanza tutta per noi vorrei portare la forza e la poesia,il dolore e la leggerezza..
Il dolore.. immaginate la scena: lo spazio incorniciato da drappeggi rossi dipinti lascia vedere l'angolo della camera di una donna, scura, bluastra, con un letto mezzo disfatto.. Davanti al letto,per terra, è sdraiata una donna con una lunga camicia, come assassinata. E' l'inizio di una storia di amore e pathos straziante, uno dei monologhi più belli e complicati che un'attrice possa interpretare.
Leggerezza.. una stanza antica, al centro un computer.. e lei, una donna-strega contemporanea: ironia e sguardo disincantato caratterizzano questo divertentissimo monologo femminile.
Vorrei portare tutti i colori per riempire lo spazio, e tutti i gesti per creare danza; vorrei portare tante parole per tante voci e le emozioni alle quali dar forma.
E' un progetto ambizioso, lo so. Teatro,narrazione,letteratura..
E la cosa mi esalta. E,considerando le mail e le prenotazioni già ricevute, credo che il progetto affascini anche voi.

A breve saprò dirvi con esattezza il giorno di svolgimento del corso e il calendario completo, a partire da ottobre.
La lezione prova del 10 luglio sarà uno spazio in cui iniziare a confrontarci sui temi del corso.
Ultimo posto disponibile per la lezione prova di luglio del corso teatrale: Una stanza tutta per noi.  [calendario incontri]


lunedì 6 maggio 2013

Donne in scena: una stanza tutta per noi

Donne e teatro.
Donne e letteratura. Monologhi, testi, narrazione per raccontare l'universo femminile.
Ruoli, stereotipi, emozioni, passioni.
Un corso teatrale per indagare, per immergersi in un percorso di ricerca e sperimentazione: un lavoro sul corpo e la voce, sul testo, sui simboli, sulle emozioni e l'interpretazione dei personaggi. Personaggi femminili che ci consegnano un mondo interiore da scoprire,decifrare,mettere in scena. Emozioni e pulsioni forti, a volte estreme: amore,rabbia,follia,disperazione,ribellione. Le donne "del teatro" sono le donne della vita. Che amano, soffrono, ridono, scelgono. Da Shakespeare a Pirandello, da Beckett a Sarah Kane.. personaggi femminili da mettere a fuoco,analizzare,interpretare..facendo riferimento anche alla letteratura, da Jane Austen a scrittori contemporanei che hanno tracciato intensi e suggestivi ritratti femminili. L'obiettivo è : indagare,cercare collegamenti e stimoli, sperimentare,interpretare.
Una stanza tutta per noi è il nome di questo nuovo progetto: un percorso espressivo ricco e stimolante, incentrato sul training teatrale e lo studio del personaggio, aperto alla globalità dei linguaggi espressivi:teatro-danza, narrazione, scrittura, pittura gestuale.
Sarà come entrare ed abitare tante "stanze": quella dei personaggi femminili shakespeariani o pirandelliani che ci rimandano a ruoli e modelli sociali ben precisi; la stanza soffocante delle donne ferite e lacerate di Cocteau e di  Sartre, la stanza distorta delle donne pazze,folli,streghe,fuori dagli schemi; la stanza di velluto rosso delle donne incantatrici,divoratrici,seduttrici; la stanza sospesa delle donne che aspettano qualcuno o qualcosa; la stanza colorata delle donne che si raccontano con ironia..
Stanze ossia luoghi intimi,densi di emozioni e passioni, da vivere nella dimensione teatrale, nella narrazione e sulla scena. "Una stanza tutta per noi" (che nel nome si ispira ovviamente al saggio di Virginia Woolf) è un laboratorio per donne che hanno voglia di sperimentare e sperimentarsi, attraverso il linguaggio teatrale, sul tema dell'universo femminile.
Un nuovo progetto di pedagogia teatrale che sarà una sfida creativa tutta da costruire.. Dal 25 settembre..

Questo laboratorio è nella mia mente almeno da due anni, ora sta trovando forma e struttura.
Tanti autori teatrali da studiare, molteplici personaggi da interpretare: dal teatro classico al teatro contemporaneo; testi sperimentali, drammatici, ironici, teatro dell'assurdo, teatro comico, teatro di ricerca. Modelli femminili, ruoli sociali. Teatro,letteratura e storia della società si intrecciano per offrirci spunti, stimoli, punti di vista per costruire i nostri personaggi. Lo studio del personaggio sarà il cuore pulsante del percorso e verrà affrontato utilizzando diversi metodi teatrali e attraverso la ricchezza degli strumenti espressivi. Vorrei entrare nelle emozioni di ogni personaggio femminile per poterle narrare, danzare, dipingere, interpretare.. in un percorso espressivo che considero come un "teatro totale".
Tutto questo da creare in "una stanza tutta per noi" che da fine settembre sarà un percorso formativo strutturato in 15 incontri,di mercoledì.
Al termine del laboratorio andrà in scena uno spettacolo teatrale.

Il corso è consigliato ad allieve-attrici con almeno un anno di esperienza di laboratorio teatrale

Per informazioni, colloqui telefonici ed iscrizioni potete contattare:
Helga Dentale 
347/2417545
girasoliamoci@tiscali.it 

Calendario incontri del corso:
Settembre: 25- lunedì 30 
Ottobre: 2- 16-30
Novembre: 13-20-27
Dicembre: 4-11-18
Gennaio: 8-15-22-29
Spettacolo: 31 gennaio/1° febbraio/ 12 aprile  - 2014
al Piccolo Teatro Woody Allen - via la spezia 79 - Roma
info: girasoliamoci@tiscali.it

Una stanza tutta per noi.. nuovo corso ottobre 2014

giovedì 2 maggio 2013

Storie curiose per bambini (e genitori) curiosi... NUOVE STORIE!!!

Spettacolo per bambini di e con Helga Dentale e Fabio Filippi
Che ci sarà in quella grande valigia? 
Si dice sia una valigia magica… ma certo che è magica! 
E’ piena di storie, personaggi, racconti.. Ci sono tipi strani e buffi, come Ughetto il bruchetto… ma anche la storia di un lupo molto stravagante.. e la curiosa e un pò paurosa avventura di una famiglia e di un orso.. e ancora tante altre storie e magie..
Uno spettacolo per bambini dai 3 ai 7 anni circa, per ascoltare storie buffe e divertenti, per giocare ed interagire, per ridere e per viaggiare sul tappeto volante della fantasia..
La formula dello spettacolo è la stessa; le storie sono tutte nuove: un viaggio fra le storie..storie per bambini curiosi che hanno voglia di scoprire nuove avventure e conoscere nuovi personaggi.
Il nostro sarà “un palco fra i libri”, per uno spazio di teatro e narrazione in libreria dedicato ai più piccoli.. per passare un pomeriggio stimolante e divertente.

Grazie all'entusiasmo ed alle tante presenze avute, 
NUOVE STORIE CURIOSE 
IL 23 maggio, ore 17.00
presso la Libreria Risvolti, via Sestio Calvino 73
Ingresso a sottoscrizione; è consigliata la prenotazione
girasoliamoci@tiscali.it

LO SPAZIO TEATROGIOCO - 8 e 9 febbraio 2014

Il corso di formazione "Lo Spazio TeatroGioco", con la metodologia Helga Dentale-Teatro in Gioco, si rivolge ad educatori, insegnanti, operatori teatrali  ed ha l'obiettivo di creare e favorire uno spazio creativo propedeutico al lavoro da svolgere con i bambini della scuola dell'infanzia, e di costruire uno spazio di gioco ed ascolto attivo attraverso il gioco del teatro

LO SPAZIO TEATROGIOCO è un percorso formativo molto ricco di stimoli, proposte operative, giochi creativi ed espressivi incentrati sul linguaggio teatrale da proporre ai bambini della scuola dell'infanzia.  
Si tratta di un corso di formazione intensivo rivolto ad educatori, insegnanti, operatori teatrali. E', a mio avviso, un buon modo per iniziare un percorso specifico, o per approfondirlo, in base alle esigenze personali. Non si può affrontare questa grande tematica del "fare teatro con i bambini" in 10 ore, pensando di esaurire tutti gli argomenti (non basterebbe un decennio di studi!) ma si può iniziare a contattare risorse, ad apprendere una metodologia, a toccare con mano un progetto,un percorso didattico ed espressivo. Io parto sempre dalla pratica. E' il modo più efficace per spiegare, illustrare, insegnare qualcosa... (segue)