“Quando sono triste faccio matematica per sentirmi
felice e quando sono felice: faccio
matematica per restarlo” Alfréd Rényi.
Io, quando
faccio matematica con i bambini, sono felice. Vedere le loro facce stupite
davanti ad una magia, o meglio ancora, vedere la loro felicità quando, con il
braccio alzato, dicono: “Ho capito!!!” non ha prezzo!
Mi piace vederli giocare in gruppo con la matematica,
fare congetture, ipotesi e poi insieme trovare una soluzione. Confrontarsi,
accettare di aver sbagliato, ma essere soddisfatti per averci provato...
Perché solo prova dopo prova, errore dopo errore
potrai arrivare a dire: “Ho capito!” E sarà così per sempre.
In un gioco dovevamo risolvere una situazione
“problematica”, la soluzione si raggiungeva con 3 mosse ma, grazie ad una buona
dose di fortuna, la situazione si poteva risolvere anche solo con 2. Lì abbiamo
imparato e codificato questo detto: “2 è fortuna, 3 è matematico”. Questo è il senso della mia matematica. Anche nella vita si può essere fortunati ed
essere assunti se conosciamo tizio. Ma deve essere matematico che, se siamo
bravi, saremo assunti anche se non conosciamo tizio. La matematica non è una
cosa lontana da noi, anzi.
Poi, grazie a Rodari, abbiamo giocato con la fantasia e
inventato dei numeri, i bambini sono stati bravissimi. Ma non ci siamo fermati
lì, abbiamo fatto di più, abbiamo, con i numeri inventati, creato anche le loro
tabelline.
Abbiamo fatto magie... e le hanno fatte anche loro,
con le loro parole: “Mi piacciono proprio queste lezioni di matematica. Sono
troppo divertenti !!!” “E’ vero, è proprio un’esperienza magica!!!”
Abbiamo inventato storie con i numeri, si, si può. Un
numero può essere il protagonista di una storia, può esserlo un bottone, uno
schiaccianoci e non può esserlo un numero? Un numero che segue la logica dei
numeri, ovviamente, il 9 è più grande del 4 che è più grande del 2. E partendo
da lì, dare un carattere ai numeri... quello che mi stupisce è che nelle scuole
non lo si faccia molto.
Abbiamo inventato e giocato, pensato e riso, vinto e
perso, sbagliato e indovinato... abbiamo vissuto ... e risolto problemi. E,
alla mia domanda: Che cos’è un problema ? Sofia ha scritto cosi: “Secondo me un
problema è una cosa che non puoi risolvere, però poi la risolvi!”
Buona matematica a tutti!!!
www.teatroingioco.it
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