Insegno teatro per scelta, e ribadisco la mia scelta ogni giorno.
E lezioni come quella di ieri lasciano una profonda traccia, nella memoria e nelle emozioni,
e confermano sempre più il senso di questa incommensurabile passione che è diventata il mio lavoro.
900...in corso è uno dei progetti formativi più gratificanti che io abbia mai costruito e condotto insieme a Fabio. A partire dalla scelta del programma didattico, l'elaborazione del training, la scelta dei testi da studiare. Ieri c'è stato l'incontro conclusivo su Brecht, Madre Coraggio, la potenza dell'urlo. Madre Coraggio vede suo figlio morto, il cadavere è lì, davanti ai suoi occhi..ma lei non può piangere, non deve tradire nessuna emozione. Il soldato la guarda, la bracca, cerca di farla cedere e le chiede solo, per due volte: lo riconosci? Madre Coraggio si limita a scuotere la testa e trattiene la rabbia, il dolore, si sente morire, esplodere, svenire,ma deve restare immobile, lo sguardo fisso privo di emozioni... Appena il soldato si allontana Madre Coraggio può solo concedersi un urlo muto..senza voce, senza suono..solo fiato, dolore, disperazione... La potenza di un urlo muto che ha segnato la storia del teatro. Helga
Nessun commento:
Posta un commento